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Daniele Ranzoni è uno dei più significativi pittori dell’Ottocento europeo. Questa monografia è il risultato di oltre quindici anni di ricerche, ispirate dal duplice intento di ridefinire il corpus dell’artista ed evidenziarne la statura europea e la complessità del linguaggio espressivo. Nonostante la morte avvenuta a soli quarantasei anni e la malattia mentale che causò momenti
di dolorosa inoperosità, la produzione dell’artista risulta assai ricca e comprende 319 dipinti e 294 disegni. Catalogo ragionato
e monografia insieme, questo volume testimonia l’unicità del percorso ranzoniano che, a cavallo tra primo e secondo Ottocento, preannuncia molta pittura visionaria del Novecento.