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Quaranta “romanzi disegnati”, firmati da altrettanti artisti – autori sia delle sceneggiature che dei disegni – raccontano cinquant’anni di storia del fumetto italiano.
Sono lunghe storie d’avventura, biografie e autobiografie, trame satiriche, trasposizioni di opere letterarie, cronache della realtà quotidiana. E rappresentano un po’ tutte le forme editoriali che hanno fatto conoscere “l’arte sequenziale” in questo mezzo secolo: dalle riviste distribuite in edicola, che per più di trent’anni hanno stampato, anche a puntate, i romanzi a fumetti, ai graphic novel, narrazioni autoconclusive che oggi hanno conquistato gli scaffali delle librerie e soprattutto un pubblico nuovo.
Fumetto italiano. Cinquant’anni di romanzi disegnati è una panoramica sull’arte del fumetto che prende il via dal 1967, anno in cui iniziò la pubblicazione di “Una Ballata del mare salato”, capolavoro di Hugo Pratt, in cui appare per la prima volta Corto Maltese, e prosegue nei decenni successivi con straordinari lavori tra i quali “Sheraz-De” di Sergio Toppi, “Le Straordinarie avventure di Pentothal” di Andrea Pazienza, “Fuochi” di Lorenzo Mattotti, “Max Fridman” di Vittorio Giardino, “Cinquemila chilometri al secondo” di Manuele Fior, “Dimentica il mio nome” di Zerocalcare, passando dal romanzo a puntate ai graphic novel.
Il volume, a corredo della mostra romana, presenta circa trecento tavole originali, disposte in ordine cronologico e per la prima volta affiancate da romanzi a fumetti scritti e disegnati da un unico autore: da Hugo Pratt ad Altan, da Guido Crepax a Milo Manara, da Davide Reviati a Sergio Toppi, da Pia Valentinis a Fabio Visintin e Zerocalcare.
Vengono indagati generi narrativi molto diversi tra loro (romanzi d’azione, romanzi psicologici, romanzi biografici o storici, romanzi satirici, romanzi tratti da classici della letteratura, romanzi contenuti in un solo volume, romanzi seriali) ma che, grazie al percorso espositivo, risultano come suggestivi capitoli di un lungo racconto fatto di immagini e di parole fusi assieme dal linguaggio alchemico delle vignette.
Oltre ai saggi sull’argomento, il libro porta all’attenzione del lettore gli incipit (composti dalle prime cinque pagine in bianco-nero e a colori) di tutti i romanzi disegnati dai protagonisti del volume.
Mostra a
Roma, Museo di Roma in Trastevere
27 febbraio – 24 aprile 2016