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Pittura e musica, suoni che diventano forme e forme che diventano suoni. È il progetto audiovisivo dell'artista Luca Pugliese pubblicato da Skira, che è stato presentato lunedì 24 maggio a Roma, nella Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati.
Pittura e musica, suoni che diventano forme e forme che diventano suoni. È il progetto audiovisivo dell'artista Luca Pugliese pubblicato da Skira, che è stato presentato lunedì 24 maggio a Roma, nella Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati.
Tredici opere pittoriche ed altrettante tracce audio, “dispositivi inventati per fermare e fotografare un momento unico, irripetibile, propagato verso tutti i possibili piani dell’esperienza umana diretta verso l’ascesi. Una partitura per far risuonare l’attimo fuggente che in qualche frazione temporale si è manifestato come consapevolezza totale” (Fortunato D'Amico). Un esperimento audiovisivo in cui la plurisensorialità è ben altro che una semplice scelta di metodo. Il linguaggio pittorico-musicale inventato da Luca Pugliese ha infatti per oggetto pittura e musica come entità, come mondo. “Cosmo sonoro” traduce la necessità ontologica, insita nel musicista-pittore, di sostanziare l'orizzonte acustico-visivo della propria ricerca e della propria percezione. Una necessità che prescinde dall'adesione programmatica alla contaminazione percettiva in quanto conquista rilevante del nostro presente artistico. “L’uso della tecnologia digitale è trasversale e discreto, limitato a una combinazione di sonoro e di immagini statiche che mantiene intatta la fruizione ‘classica’ della pittura e della musica; l’approccio sinestesico, ossia la visione e l’ascolto sincronici dei dipinti e dei brani musicali, è solo una delle possibili vie di accesso a Cosmo sonoro; musica e pittura si sostanziano l’una nell’altra, ma sono fruibili anche individualmente. Le radici dell’esperienza sono inoltre, in primo luogo, biografiche. Nel caso di Luca Pugliese, è la vita stessa, scandita dall’intreccio e dalla mediazione degli universi paralleli delle varie discipline artistiche, a plasmare la concezione dell’arte”
(Serena Cuoppolo)
Luca Pugliese (Avellino, 1973) è architetto, pittore e musicista-cantautore. A partire dagli anni universitari, trascorsi in una Napoli ricca di incontri, di stimoli e di fermenti, nel suo percorso biografico e artistico le varie arti si intrecciano come per vocazione naturale. Dopo la laurea, rigenerato e ispirato dal ritorno nella “blu Irpinia”, eleva il cosmo – luogo della necessità, del non effimero – a motivo ispiratore della sua ricerca pittorica. All’Irpinia sceglie inoltre di consacrare un ambizioso progetto: trasformare i suoi angoli più suggestivi e remoti in un’accademia virtuale dove fruire dell’arte a pieni polmoni, dando il via, nel 2001, alla kermesse di musica e arti visive “Terra Arte”. Sempre nello stesso anno fonda il progetto di musica d’insieme “Fluido ligneo”, nell’ambito del quale scrive e compone gli album Endemico (2003), Flashbacks (2005) e Andante (2009).