descrizione
“Bisogna ammettere innanzitutto che il concetto di collezione (colligere, scegliere, raccogliere) si distingue da quello dell’accumulazione. Lo stadio inferiore è quello dell’accumulazione di materiali: ammasso di vecchie carte, stoccaggio di alimenti… La collezione vera si innalza verso la cultura: essa guarda agli oggetti differenziati, che spesso hanno valore di scambio, che sono anche oggetti commerciali, facenti parte dei rituali sociali, e da esibire, forse sono anche fonti di profitto. Questi oggetti sono forniti di progetti. Senza cessare di rimandarsi gli uni agli altri, includono nel loro gioco l’esteriorità sociale e le relazioni umane”.
(J. Baudrillard)
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Frutto di un intelligente e instancabile progetto culturale e di vita, la grande raccolta VAF-Stiftung (dal 2000 depositata al Mart, il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto) nasce come espressione della volontà collezionistica di un imprenditore tedesco, Volker Feierabend, ‘naturalizzato’ da lungo tempo in Italia.
Nata con un obiettivo molto chiaro, quello di essere solo ed esclusivamente una raccolta di arte italiana del ventesimo secolo, la collezione VAF-Stiftung rappresenta un unicum di eccezionale valore, capace di documentare tutti i movimenti della ricerca italiana del Novecento, dalle avanguardie storiche alla contemporaneità, con un’abbondanza straordinaria di opere e di lavori di altissima qualità.
Una selezione di oltre 300 opere di autori italiani del XX secolo – dai capolavori di artisti storici come Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Giacomo Balla, Enrico Prampolini e Massimo Campigli fino alle ricerche più contemporanee – ci guida alla scoperta di questa straordinaria collezione di arte moderna che, oltre a essere enciclopedica, racconta le passioni, il pensiero critico, il gusto e le scelte del suo collezionista.
Seguendo un percorso che si snoda cronologicamente lungo tutto il XX secolo, il lettore può guardare attraverso gli occhi del collezionista le tappe più significative della storia dell’arte italiana. Un’occasione per cogliere, guidati dalla sensibilità di chi ha creato queste interessanti raccolte, i punti nodali del dibattito artistico che portò l’Italia verso una nuova centralità culturale nella storia dell’arte internazionale del secolo scorso.
Il volume, catalogo della mostra al Mart di Rovereto, comprende una recente intervista di Evelyn Weiss a Volker Feierabend, i saggi di Klaus Wolbert e Evelyn Weiss, il catalogo delle opere esposte e le bibliografie.
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