descrizione
La Moda italiana dal secondo dopoguerra ai nostri giorni
Continua a leggere
Collezionare abiti mette in relazione con un oggetto che di per sé può sorprendere per la qualità dell’esecuzione, per i colori, la forma, ma è soprattutto nel suo trascorso che recupera un ulteriore significato.
La moda è storia degli uomini, storia delle loro scelte ideologiche, della loro evoluzione sociale, dei loro desideri, della loro quotidianità e dei loro sogni. Nell’universo del nostro vivere contemporaneo, le linee
disegnate dagli stilisti hanno assunto un ruolo sempre più importante e da protagonista proprio per la loro capacità di significare, di determinare e interpretare il mutamento dei gusti e delle abitudini. È un fenomeno
ampio e complesso, che tocca rilevanti e molteplici aspetti: da quelli più strettamente legati alla creatività a quelli specificatamente organizzativi e industriali.
Questo volume offre una vasta e ragionata iconografia del Made in Italy dal dopoguerra al XXI secolo e anche, speriamo, spunti di riflessione, curiosità e ricordi.
Enrico Quinto e Paolo Tinarelli
Questo volume offre una vasta e ragionata iconografia del Made in Italy dal dopoguerra al XXI secolo e, insieme, spunti di riflessione, curiosità e ricordi: dalle storiche creazioni delle Sorelle Fontana, di Emilio Pucci, Guccio Gucci, Salvatore Ferragamo, Roberto Capucci ed Emilio Schuberth negli anni cinquanta, all’alta moda degli anni sessanta con i grandi sarti Forquet e Valentino; dagli anni settanta con le collezioni di Missoni, Krizia, Lancetti, Mila Schön ai grandi stilisti degli anni ottanta e novanta Armani, Versace, Ferré, Fendi, Coveri, Moschino, al passaggio al nuovo millennio e alle ultime novità dei nostri giorni.
Mostra meno