Lee Miller va a cercare Man Ray a Parigi per diventare la sua apprendista.
L’incontro darà vita a un rapporto professionale e personale intenso e spesso tumultuoso che durerà tre anni (1929-1932). Miller acquisisce rapidamente le tecniche innovative del fotografo e fa propria la sua predilezione per gli ambienti illuminati in maniera semplice. Man Ray si invaghisce ben presto di Lee, forza della natura e spirito libero con “un’aura audace e luminosa” (Julien Levy). La celebre fotografia Elettricità, raffigurante un busto femminile nudo animato da onde elettriche bianche, sintetizza il loro amore ‘elettrico’ ed esplosivo (1931).