Il 1978 è un anno cruciale per l’Italia. Il sequestro e l’uccisione di Aldo Moro dimostrano come le tensioni ideologiche abbiano raggiunto il culmine.
Continua a leggere
Nello stesso giorno in cui si svolgono le esequie dello statista a Roma viene inaugurata la mostra “Roma interrotta”, che sancisce la fine dell’epoca del conflitto ideologico inaugurando quel disimpegno postmoderno che vedrà l’Italia al centro del dibattito internazionale. Da allora l’architettura italiana andrà riscoprendo quell’eclettismo che l’aveva contraddistinta sin dall’inizio dello scorso secolo e di cui ancora oggi si nutre. Valerio Paolo Mosco è autore di L’Ultima cattedrale (Sagep, 2015), Nuda architettura (Skira, 2012), Ensamble Studio (Edilstampa, 2012), Sessant’anni di ingegneria in Italia e all’estero (Edilstampa, 2010), Steven Holl (Motta-Sole 24 Ore, 2009), Spazi pubblici e contemporanei. Architettura a volume zero (con Aldo Aymonino, Skira, 2006). Insegna allo IUAV di Venezia ed è direttore della rivista on line “Viceversa”.
This website uses cookies to improve functionality and performance. Find out more about our cookie policy for details. Otherwise we'll assume you are ok to continue.OkCookies Policy