Lorenzo Tenchini e le sue maschere

Elena Bassi è Assegnista di Ricerca presso la Sezione di Anatomia Umana del Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali dell’Università di Parma. Laureata in Biotecnologie all’Università di Bologna, ha conseguito il Dottorato in Farmacologia e Oncologia Molecolare presso l’Università di Ferrara. Vincitrice del Fondo Feliciani-Ferretti dell’Università di Parma per attività di ricerca nel campo degli organi bioartificiali endocrini, si interessa di biologia cellulare e molecolare delle cellule staminali, in particolare quelle degli organi endocrini e neuroendocrini, nel cui ambito ha sviluppato tecniche originali per la loro coltivazione ed espansione in vitro, analisi differenziativa di multipotenza, valutazione della capacità replicativa e del fenotipo, applicazioni alla medicina rigenerativa e all’ingegneria dei tessuti bioartificiali. Con la sua formazione biotecnologica ha fornito contributi essenziali per lo sviluppo di protocolli volti alla conservazione e restauro con biomateriali dei preparati anatomici ceroplastici e organici conservati presso il Museo di Biomedicina, ed è entrata a fare parte di progetti nazionali MIUR sia per la catalogazione dei materiali museali anatomici, su piattaforme SIGECWEB e Samira sia per lo studio tecnologico e la simulazione computerizzata delle preparazioni ceroplastiche e per disidratazione, in particolare le maschere e i cervelli della collezione Tenchini. Svolge un ruolo di supporto tecnico per la gestione del sito web museale, per il suo aggiornamento, per l’allestimento dei progetti di ricerca museale e per l’uso della piattaforma d’Ateneo a favore degli studenti dei corsi di anatomia umana. Partecipa attivamente all’attività didattica accademica nell’insegnamento di Anatomia Umana per i Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e Scienze Infermieristiche dell’Università di Parma come cultore della materia BIO16 e in quella seminariale e on-line promossa dal Museo e Biblioteca Storica Museale di Biomedicina, a favore degli studenti dei corsi biomedici dell’Università di Parma.
Silvano Montaldo, Dipartimento di Studi storici, Università di Torino. Dottore di ricerca in Storia dei partiti e dei movimenti politici a Urbino nel 1998, è diventato ricercatore universitario a Torino nel 2000, professore associato nel 2005 ed è attualmente abilitato per la prima fascia nel settore M-STO/04 (Storia contemporanea). Docente di Storia del Risorgimento, è storico del Piemonte e più in generale di scienza, cultura e società nell’Italia postunitaria. Ha studiato l’origine tra i ceti medi di un moderno spirito imprenditoriale, le memorie risorgimentali e le polemiche antirisorgimentali, il collezionismo artistico e le simbologie pittoriche del processo di unificazione, la statistica, le istituzioni accademiche, il rapporto tra scienziati e potere politico dall’età rivoluzionaria alla Grande Guerra. Allo studio della figura e dell’opera di Cesare Lombroso, del cui museo, dal 2009, è direttore scientifico, ha dedicato saggi e opere collettive.
Roberto Toni è Professore Ordinario di Anatomia Umana, Direttore Scientifico del Museo e Biblioteca Storica Museale di Biomedicina, Responsabile del Laboratorio di Morfologia Rigenerativa e Strutture Bioartificiali nel Dipartimento di Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali, e Consulente per l’Endocrinologia e Metabolismo del Centro di Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico dell’Università degli Studi di Parma. È altresì Adjunct Professor of Medicine nella Division of Endocrinology, Diabetes, and Metabolism del Tufts Medical Center – Tufts University School of Medicine, Boston, MA, USA dove svolge parte della sua attività accademica, scientifica, didattica e clinica nel campo della neuroendocrinologia. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Bologna, ha maturato la sua formazione presso il Cardiothoracic Institute – University of London, il Department of Biochemistry – Eidgenössische Technische Hochschule (ETH) di Zurigo, il Department of Neuroscience – Karolinska Institutet di Stoccolma, e ha ottenuto un NIH-International Fogarty Fellowship PhD in Endocrinology presso la Endocrinology Division – Tufts Medical Center di Boston, sotto la guida dei proff. Seymour Reichlin e Ronald M. Lechan. Specialista in Medicina Interna e in Endocrinologia, la sua attività di ricerca è orientata ai meccanismi neuroendocrini ed endocrini che regolano gli assi antero- e postero-ipofisario, l’equilibrio energetico e la prestazione fisica durante l’attività sportiva.
Particolare attenzione è rivolta alle biotecnologie innovative ed emergenti per la bioingegneria di organi endocrini bioartificiali e il loro impiego in medicina rigenerativa, utilizzando cellule staminali adulte e biomateriali. Autore di oltre 270 contributi scientifici, primariamente su riviste internazionali, è Accademico Benedettino presso l’Accademia delle Scienze di Bologna e in questo ambito si interessa di biologia teorica del fenotipo e del ruolo che la ritrattistica nell’arte svolge nel rappresentare disordini del sistema endocrino-metabolico. È membro del Comitato Editoriale di riviste scientifiche del settore biomedico, a carattere nazionale e internazionale, nell’ambito dell’endocrinologia e metabolismo.
Alessandro Porro, medico-chirurgo, dottore di ricerca in Storia della Metodologia Medica (Storia della Medicina), diplomato in Archivistica, Paleografia e Diplomatica, perfezionato in Bioetica. Dal 2001 al 2015 professore associato di Storia della Medicina presso Università degli Studi di Brescia, attualmente professore associato presso l’Università degli Studi di Milano. Autore di circa 500 pubblicazioni scientifiche e monografie.
I suoi principali temi di ricerca si riferiscono alla storia delle neuroscienze; storia della gerontologia; archivistica storico medica; biblioteconomia e bibliografia storico medica; ergobiografie di medici del passato; storia delle professioni sanitarie non mediche; storia della formazione medico chirurgica e delle professioni sanitarie; iconografia medica; storia dell’ostetricia; storia della medicina del lavoro e occupazionale; storia dell’igiene; museologia medica.