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l volume comprende alcuni dei grandi capolavori di Andy Warhol (in particolare 44 quadri del periodo dal 1962 al 1984) che hanno rivoluzionato il concetto di arte e cambiato totalmente il modo di concepire il processo di creazione di un’opera.
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Il volume comprende alcuni dei grandi capolavori di Andy Warhol (in particolare 44 quadri del periodo dal 1962 al 1984) che hanno rivoluzionato il concetto di arte e cambiato totalmente il modo di concepire il processo di creazione di un’opera. Andy Warhol, cui ci si riferisce spesso come a un artista in terza persona, incapsulava la società consumistica della sua epoca integrando nella propria arte le immagini, le speranze e le aspirazioni più importanti nell’America del dopoguerra. E lo fece con un’autorità e una convinzione tali che la sua arte e il suo personaggio divennero un marchio a sé, al pari degli oggetti e delle idee che rappresentavano.
Il titolo, Andy Warhol by Andy Warhol, pone l’accento sul coinvolgimento personale di Warhol nella sua arte e nei suoi contenuti, per collocare l’artista in posizione centrale non solo in quanto icona, ma anche come una persona estremamente impegnata e coinvolta nell’epoca in cui viveva e si pone l’obiettivo di superare i ben noti cliché su Andy Warhol e a porre invece l’accento sulla sua ambizione, soggettività e consapevolezza come persona.
Il catalogo comprende nuovi e importanti contributi di illustri studiosi e scrittori, come Graham Bader, Rachel Baum, Judith Benhamou-Huet, Glenn O’Brien, David Carrier, Jane Daggett Dillenberger, Steven Watson, Aram Saroyan, Svein Inge Sæther e un’intervista con Gerard Malanga, amico e manager di Warhol.
Oslo, Astrup Fearnley Museum of Modern Art
13 settembre – 14 dicembre 2008
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