Nel 1932 la “Luigi Fontana”, l’industria vetraria fondata a Milano nel 1881 per il commercio di lastre in vetro e cristallo, assorbiva l’atelier milanese del celebre vetraio Pietro Chiesa dando vita alla Fontana Arte. Il volume, suddiviso in tre parti, ripercorre quasi settant’anni di attività dell’industria produttrice dei più prestigiosi e svariati oggetti di arredamento, realizzati interamente o in parte in vetro o cristallo; la prima parte documenta la storia della Società Fontana dalla fondazione al 1944, dall’arrivo di Giò Ponti alla direzione artistica e dalla grande esposizione internazionale a Paarigi nel 1937, all’apertura del negozio romano e al trasferimento dell’attività a Crevenna d’Erba, durante il secondo conflitto mondiale. La seconda parte del volume analizza il periodo del 1946 alla fine degli ani Sessanta, dal difficile periodo del dopoguerra e della ricostruzione, alla ripresa produttiva e dalle lavorazioni artistiche industriali degli anni Cinquanta, ai nuovi prodotti e al ritorno di Ponti nel 1967; l’ultima parte infine si concentra sugli anni dal 1979 a oggi, segnati dall’arrivo di Gae Aulenti alla direzione artistica, dal rilancio della società milanese, dalle nuove linee di arredo e dagli innovativi sistemi per l’illuminotecnica.
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