futurismo-e-modernita.jpg

Futurismo e Modernità

Prodotto

fai click e scegli...
Prodotto
Privacy policy
Salva prenotazione
/
Futurismo e Modernità
Futurismo e Modernità

Artisti e collezionisti in Lomellina

descrizione
Settanta opere ricostruiscono l’intreccio di rapporti tra artisti, collezionisti, critici, poeti, avvenuti nel corso del XX secolo a Vigevano e nel territorio circostante.
Continua a leggere
Settanta opere ricostruiscono l’intreccio di rapporti tra artisti, collezionisti, critici, poeti, avvenuti nel corso del XX secolo a Vigevano e nel territorio circostante.
Il volume si apre con gli anni Trenta e l’aeropittura futurista. In questo periodo, spiccano le figure di Regina Bracchi in arte “Regina” e Olga Biglieri Scurto in arte “Barbara”, celebrata da Marinetti come la prima artista donna pilota. Accanto alle loro opere, figurano quelle dell’aeropittore milanese Cesare Andreoni che con Regina apparteneva al gruppo futurista lombardo attivo fin dai primi anni Trenta, e di altri protagonisti nazionali dell’aeropittura come Tulio Crali, Gerardo Dottori, o della scultura del secondo futurismo come Thayath e Di Bosso. La sezione Arte in risaia è incentrata sul rapporto con il mondo contadino, da sempre vissuto in prima persona dagli artisti, nel particolare aspetto legato al lavoro in risaia. Il percorso ruota attorno alle due edizioni della manifestazione Arte in risaia organizzata da Carlo Accetti a Mortara nel 1936 e nel 1938, cui parteciparono, tra gli altri, artisti quali Aldo Carpi, Silvio Santagostino, Luigi Bracchi, Cassino di Candia, Timo Bortolotti. Le tele di questi maestri verranno poste a confronto con gli esiti legati al realismo sociale degli anni Cinquanta, con opere di Gabriele Mucchi, Renato Birolli, Giuseppe Gasparini, Amperio Tettamanti, Aldo Brizzi, Franco Francese.
Il volume prosegue con gli anni 1970-1980, con la ricostruzione delle vicende artistiche e umane che s’intrecciarono tra artisti, critici e collezionisti sullo sfondo di una terra artisticamente fertile e ricettiva, che vedeva nei due castelli di Valle Lomellina e di Sartirana due importanti punti di aggregazione. Chiudono gli anni Novanta, in particolare a Vigevano, dove si sviluppò una generazione di artisti che guardava all’esperienza dell’arte astratta minimalista e che trova un punto di riferimento in Antonio Calderara, originario di Abbiategrasso.

Castello di Vigevano
27 settembre – 14 dicembre 2008
Mostra meno
specifiche
Anno di pubblicazione2008
CuratorePaolo Campiglio;Rachele Ferrario
ISBN886130938
EAN9788861309388
Formato24 x 28cm
Pagine120
Illustrazioni a colori63
ArgomentoArte
spedizioni Spedizioni su territorio nazionale e all'estero in 4/5 giorni lavorativi.

CONSEGNA GRATUITA

Per gli ordini di spesa superiore a
€ 50,00 la consegna sarà gratuita
in tutto il territorio nazionale

CLUB SKIRA

Con Skira Card entri
nel mondo della grande arte
Scopri il Club Skira

F.A.Q.

Le risposte alle domande più frequenti
Leggi le F.A.Q.

NEWSLETTER

Tutte le novità sul mondo dell'arte,
eventi e vantaggi in esclusiva
Iscriviti alla Newsletter

© 2021 Skira Editore Tutti i diritti riservati – P.IVA: 11282450151

logo-3mediastudio logo-antworks